Vivi, ne siamo usciti vivi, sani (si fa per dire con tutti questi nasi goccianti) e salvi anche quest’anno. No, la befana non la faccio, mai fatta, o quasi, nel senso che sono ancora nello spirito infantile, mi associo sfacciatamente alla schiera dei più piccoli per cui oggi ricevo solo. Perciò caramelle e soprattutto cioccolata, tanta, di tutte le forme a partire dagli immancabili soldi di cioccolata al latte per finire con le tavolette della Venchi di cioccolata bianca con mandorle salate insieme a un buon libro che inevitabilmente e probabilmente, riuscirò a leggere la prossima estate.
Negli anni ho sviluppato la teoria che vede gli uomini, anche quelli più inappetenti nei confronti dei dolci, cedere davanti a qualsiasi cosa che abbia del cioccolato amaro. Questo vale anche per i dolci a base di frutta cotta. Quindi, se si vuole avere successo, anche come “befane”, basta cucinare un bel dolce al cioccolato, rigorosamente con cioccolata dark, magari con un po’ di cannella, ma senza vaniglia perché potrebbe risultare un po’ stucchevole.
Oggi, per chiudere queste vacanze bislacche ed aprire il periodo che mi piace di più, quello che ci porta dentro il carnevale e in tutti i dolci fritti e pieni di creme che adoro, una tortina al cioccolato con ganasce al cioccolato amaro, con un po’ di panna (poca perché è “femminile”) e caramello.
petit gâteau au chocolat (6 tortine)
ingredienti
200 gr di farina 00
100 gr di zucchero semolato
200 gr di burro ammorbidito
2 uova intere a temperatura ambiente
120 gr di cacao amaro
150 gr di yogurt greco al naturale
1 cucchiaino di cannella
un cucchiaino scarso di bicarbonato
1/2 bustina di lievito
un pizzico di sale
preparazione
montare il burro con lo zucchero finch non è morbido e soffice e aggiungere le uova, una per volta, finché non sono assorbite.
aggiungere al composto, poco per volta, la farina con il cacao e gli altri ingredienti e, infine, lo yogurt.
cuocere le tortine per 15 minuti a 160°C o fino a che lo stecchino non esce lindo e pinto dal tortino o quando sentite il tipico profumo delle cose quasi cotte …..
Ho farcito questi tortini con una ganasce al cioccolato amaro (che sapete fare, vero?) e un po’ di panna e infine li ho “spolverati” con del caramello. Mettere il tutto per qualche ora in frigorifero (il caramello lo mettete dopo l’uscita dal frigorifero altrimenti si scioglie o quasi) e servire. e da domani …. tutti al lavoro, finalmente!
Merci, merci!
premio per te http://gingerandpeppermint.wordpress.com
merci, merci!
anche qui il genere maschile vicino detesta i dolci …uffa!
se fai crostate di frutta vengo volentieri a farti compagnia per mangiarle insieme! 🙂
hai ragione, molte volte basta mettere il cioccolato epr far apprezzare un dolce! Il primo esempio ce l’ho in casa…marito che non mangia i miei adoratissimi dolci alla frutta!!!!!!
Molto invitanti i tuoi gateux!
Ehilà Giulia, oggi pomeriggio ho fatto le meringhe con la tua ricetta! Perfette! Non sai quante volte ho provato a farle e con la tua ricetta ….. Riuscite al primo colpo! Eternamente grata! Questa storia dei libri che stanno li ed aspettano il nostro tempo libero é veramente un peccato. Prima o poi questi libri si riuniranno tutti e stufi di aspettare la nostra attenzione si incammineranno verso una biblioteca pubblica!
che bellezza di tortini, davvero ben fatti. anche io ho sempre una fila di libri che devo ancora iniziare a leggere.