Qualche segnale di primavera si sta palesando. Da queste parti un po’ di aria dolce si annusa anche se ancora non ho visto il mio riferimento pre-primaverile botanico, una Magnolia soulangeana che incontro nel mio tragitto casa-lavoro, non ancora fiorita. Si sa poi c’è la mimosa, massacrata per l’8 marzo, che l’anno scorso di questi tempi era quasi sfiorita, ma ancora non ne ho vista nè annusata nessuna.
Ma tra pagine dei blogs dolciastri si respira già aria di primavera, e da un paio di settimane non faccio altro che vedere pubblicate uova di cioccolato e biscotti coniglieschi, per non parlare di cupcakes rosati.
Questo mi fa mettere in allerta, perchè con l’arrivo della pre-primavera, si pensa a tutte quelle torte confettose da realizzare tra battesimi, comunioni e matrimoni.
Come dire che, anche se non è ancora fiorito nulla la stagione in pasticceria è già iniziata, tocca tirar fuori fruste e mestoli, matterelli e tegliette e immergersi nel rosa più rosa o nel giallo uovo più tuorloso, oppure nell’azzurro Tiffany.
Stavo mettendo in ordine i miei foglietti sciatti e pieni di aloni burrosi quando in un impeto di eccessivo ordine (che non ho) mi son detta, beh, faccio un ulteriore sforzo e tutti gli appunti li metto “in pulito”, soprattutto quelli relativi al rapporto misure e pesi.
No, tranquilli, non sono appunti di diete, non sono conteggi di calorie, bensì tabelle che ho faticosamente costruito e sperimentato per gli assemblaggi di torte di diverse misure e la loro relativa copertura in pdz (pasta di zucchero).
Lo so, alcune, anzi molte di voi non hanno nessun interesse per questa insana e complicata applicazione, per lo più americana, ma non si sa mai, può venire la curiosità di cimentarsi una volta in queste strutturine glucosiche e magari scoprire che si possono realizzare anche delle torte “italiche” buone, con una pdz homemade che ha tutto un altro sapore e delle basi che nulla hanno a che vedere con quelle stoppacciose e dure e spesso insapori, dei colleghi d’oltre oceano (anche lì ci sono però delle meravigliose eccezioni!!!!)
E mi son detta, beh, faccio uno sforzo e condivido queste tabelline con altre/i e quindi ecco qui, questi due disegnucci con tutte le misure e pesi per realizzare coperture di pdz e capire, secondo i piani, quante porzioni realizzare.
Circa le porzioni, si sa, se si realizza una wedding cake, le porzioni non sono grandi (circa 100 gr x porzione), sono piccole perchè spesso c’è in buffet dei dolci e ci si ingozza d’altro, mentre se la torta è per una festa, allora si, le porzioni devono essere normali, e quindi secondo il diametro o il lato, le cakes possono “rendere” di meno.
Per la serie DATEVI UNA REGOLATA, ecco le mie collaudate proporzioni
Se le mie tabelline vi sono piaciute e potranno prima o poi essere di una qualche utilità sappiate che ho anche altre combinazioni di forme, tipo esagono, cuori, ovali, ecc., ecc. … insomma, fate un fischio e ve le rigiro!
Grazie, sei gentile! Considera dieci centimetri… 🙂
Ma che post utilissimo!!!! Grazie. Copio tutto immediatamente. Una sola domanda. Per ottenere quel numero di porzioni la torta quanto la consideri alta? 7 cm o 10 cm?
Elisa, grazie, mi metto a cercare il file, che chissá dove é finito, e te lo spedisco per email. Ciao ciao
monica
ciao mi gireresti le tue tabelle per il peso delle coperture?grazie, sono utilissime e una manna per chi come me è alle prime armi!!!!
grazie tantissimo!!!!!