Monica Sgandurra
Il maritozzo è un dolce tipico della colazione romana. Un panino dolce arricchito con una sultanina e imbottito di panna, rigorosamente non zuccherata, è una bontà che mi ricorda quando nelle latterie del mio quartiere si vendevano questi dolci rustici. Un maritozzo al cioccolato con panna poi è in effetti una golosità al quadrato che avevo in mente di realizzare da tempo …
Una specialità che probabilmente prende origine dall’Antica Roma quando si cuocevano delle piccole pagnotte che venivano addolcite con il miele e l’uva passa, un dolce semplice che verrà poi arricchito da uova e burro. Nel mondo contadino poi si racconta di panini di forma allungata che le donne preparavano per riempire le bisacce dei propri uomini che andavano nei campi.
Nel Medioevo era l’unico dolce consentito durante la Quaresima, un dolce quasi “non dolce” arricchito con frutta candita e secca.
L’origine del nome è tipicamente romana: “maritozzo” era l’appellativo scherzoso delle giovani fidanzate ai loro spasimanti che le regalavano questo panino goloso il primo venerdì di marzo, giorno della festa degli innamorati. Un pegno d’amore nel quale nascondere al suo interno un anello o un piccolo monile d’oro.
Un dolce raccontato nella poesia romanesca di Giuseppe Gioacchino Belli con questo sonetto:
Er pane casareccio
Hai fatto er pane in casa eh pacchiarotta?
parla, racchietta mia friccicarella.
Perch’io t’allumo ccqui sta bagattella
de patume all’usanza de paggnotta.
La pasta smaneggiata viè ppiú jjotta,
dunque lasseme dà ’na manatella;
eppoi fàmme assaggià la sciumachella
c’hai ’nniscosta llí ggiú ccalla che scotta.
Io te do in cammio un maritozzo fino
de scerta pasta scrocchiar ella e ttosta
che nun te la darebbe un cascherino.
Sto maritozzo a mmé ccaro me costa,
e tte lo vojjo dà ssenza un quadrino:
anzi de ppiú cciabbuscherai la posta.
Ho provato a fare un maritozzo un po’ diverso un panino al cioccolato che ho realizzato modificando una ricetta del Cucchiaio d’Argento introducendo della cioccolata fusa e del cacao e modificando un po’ lo zucchero.
Al marito romano è piaciuto …
ricetta del maritozzo al cioccolato con panna
ingredienti (8 maritozzi)
per il lievitino
5 gr di lievito di birra
un cucchiaino di zucchero
50 gr di farina 00
50 ml di acqua
ingredienti per l’impasto
200 gr di farina manitoba
20 ml di latte intero
80 gr di zucchero
40 ml di olio di semi di girasole
un tuorlo
60 gr di cioccolato fondente al 50% (Zàini)
un cucchiaio di cacao amaro
un tuorlo per spennellare
un cucchiaio di latte
farcia
250 ml di panna
procedimento
bisogna iniziare con la realizzare il lievitino
in una ciotola versate il latte e lo zucchero e sciogliete il lievito di birra
lasciate lievitare per circa un’ora
in una ciotola (io ho usato la planetaria) mettete il tuorlo d’uovo, la farina, l’olio, lo zucchero e il cacao
fate sciogliere a bagnomaria la cioccolata (oppure al microonde)
fate intiepidire la cioccolata fusa aggiungendo un paio di cucchiai di latte
mescolate gli ingredienti e aggiungete il lievitino
in ultimo aggiungete la cioccolata
mescolate e lavorate energicamente fino a ottenere una pasta morbida
io ho utilizzato la planetaria con il gancio K e poi ho utilizzato il gancio ad uncino per il pane
ho lavorato la pasta finché non si è staccata dalle pareti ed è diventata elastica
lasciate riposare il composto per 4 ore
trascorso il tempo dividete la pasta in otto panini di forma allungata e adagia teli su una teglia rivestita di cartaforno e fateli lievitare per un’altra ora magari coperti da un panno
spennellate i panini con il tuorlo d’uovo mescolato con il latte e infornate a 180°C per circa 20 minuti
sfornate e lasciate raffreddare i panini su una graticella
nel frattempo montate la panna
incidete profondamente il panino nel senso della lunghezza e riempitelo di panna con l’aiuto di una spatola
