C’è una piccola collana dell’editore Guido Tommasi, Parole in pentola, che è una delizia a trecentosessanta gradi.
Tra i tantissimi titoli che l’editore propone, tutti golosissimi, interessanti, a volte molto particolari, ce n’è uno che mi ha incuriosito più di tutti, quello scritto da una coppia di inglese, Liam D’Arcy e Grace Hall che di notte, momento in cui sono liberi dal loro lavoro (lei stilista e lui selezionatore di personale) sfornano scones, quei piccoli e inglesissimi dolci, o meglio panini dolci che accompagnano tradizionalmente l’ora del té e che loro realizzano in tantissime varianti, anche salate e che ora vendono in una bancarella gestita da loro, al Brodway Market di Londra.
Le ricette ne Il piccolo libro degli scones sono tantissime, c’è l’imbarazzo della scelta, tutte meravigliosamente accompagnate da un suggerimento musicale, una canzone da ascoltare come sottofondo durante i minuti trascorsi a preparare il dolcetto.
La loro ricetta base prevede del burro freddo, perché quello tiepido o a temperatura ambiente può bloccare la lievitazione, le uova, della farina autolievitante, lo zucchero di canna del latticello e del preparato di crema in polvere.
Ecco quest’ultimo ingrediente proprio non l’avevo e così mi son detta, seguo la ricetta fino ad un certo punto e poi vedo …
In effetti mi aveva incuriosito la loro versione degli scones caramellati che altri non erano che scones con dentro delle nocciole caramellate. Golosissimi!
E siccome a me la frutta secca piace molto, ed ora è tempo di nocciole, cosa c’è di meglio all’ora del té di uno scones alle nocciole caramellate guarnito con della ricotta fresca e una fumante tazza di té speziato?
ricetta degli scones alle nocciole caramellate (liberamente ispirato agli scones pralinati di Liam e Grace)
ingredienti
- 60 grammi di nocciole spellate e tostate
- 100 grammi di zucchero
- 225 grammi di farina autolievitante
- 75 grammi di burro freddo a cubetti
- 40 grammi di zucchero di canna
- un uovo
- 100 ml di latticello (io lo realizzo con metà latte intero e metà yogurt intero)
- un pizzico di sale
procedimento
- versare le nocciole e lo zucchero semolato in un pentolino e metterlo sul fuoco a fiamma media
- far sciogliere lo zucchero finché non diventi trasparente
- potete caramellare a vostro gusto, o più chiaro o più scuro facendo attenzione a non bruciare lo zucchero
- togliere dal fuoco a versare il tutto su un piano di marmo ricoperto di cartaforno e lasciare raffreddare
- una volta raffreddato questo croccante metterlo a pezzi in un mixer e tritare il tutto fino ad arrivare ad avere dei pezzettini piccoli
- accendere il forno a 190°C
- in una ciotola mescolare la farina, il sale e il burro (io ho usato un mixer ma si può sbriciolare con le mani)
- unite il pralinato, lo zucchero di canna
- sbattere l’uovo con il latticello fino a renderlo spumoso
- aggiungere il composto liquido a quello secco amalgamando con una spatola delicatamente e poi mescolare con le mani
- se c’è bisogno aggiungere dell’altra farina, ma poca perché il composto deve risultare morbidissimo
- spianare la pasta con un mattarello ad uno spessore di 3 cm e poi con una formina tonda tagliare gli scones
- attenzione quando tagliate la pasta a non girare la formina, il taglio deve essere netto e fatto solo con la pressione
- adagiare glio scones su una teglia ricoperta da cartaforno e con un pennello basgnare le superfici con un po’ di latticello
- infornare e cuocere per circa 20 minuti
- sfornarli e lasciarli raffreddate su una graticella prima di servirli con marmellate, ricotta, burro o creme … all’ora del té naturalmente!