Ero partita dal gelato. Volevo fare un gelato senza gelatiera. E quindi ci voleva un pomeriggio libero.
Poi mi son detta, ma sì facciamolo questo contest dello street food, del gelato da strada. E allora ci voleva si un pomeriggio libero ma anche fresco.
Niente pomeriggio libero e soprattutto 30 gradi dentro casa e aria calda, neanche quella del phon, ma quella stagnante, quella che ti si appiccica addosso anche al sol pensiero.
E dovevo affrontare la padella bollente e l’olio a 3 milioni di gradi.
Dribblando tra un mescolamento in freezer del gelato e tutto il mondo che improvvisamente aveva deciso di cercarmi, il momento si è trasformato in “se non fai questo ora, subito, crolla Roma, bruciano le foreste, si sciolgono i ghiacciai, metti in ginocchio l’Italia prima della Grecia, dai un dispiacere a Marino, tua madre ti disconosce, non avrai più un’amico su cui contare e tu sarai cancellata dalla faccia della terra”.
Ma sono riuscita a mettere in mezzo anche questo dolcetto stravagante tra disegni, mails, chiamate, foto, richieste feline e interviste della doxa che in questo periodo ha deciso di eleggermi come unico riferimento per i loro sondaggi …..
Sono propensa sempre a dire la verità ma a volte in queste situazione mi viene il ghigno e vorrei rispondere inventando, quindi allineandomi in questo momento con il resto del mio paese.
Ma non lo faccio. Ho risposto con le mie verità e dall’altra parte sentivo … ah si?
Quello che sono riuscita miracolosamente a fare nel mio “pomeriggio di un giorno da leoni” sono comunque queste palline di gelato fritto, memoria del gelato fritto orientale che ho replicato in formato mignon utilizzando come panatura un pancarrè integrale che ha avvolto un gelato al cioccolato e zenzero ghiottissimo.
Il gelato è stato realizzato senza la gelatiera, con una mantecatura homemade, lenta, lentissima, quasi da ritiro zen.
Ultima nota: il titolo di questa ricetta è volutamente lungo, così vi faccio desistere 😉
pepite di gelato fritto al cioccolato e zenzero con pane integrale e granella di semi di cacao
ingredienti per circa 20 pepite gelate
ingredienti per il gelato al cioccolato e zenzero
- 250 ml di panna fresca
- 150 ml di latte intero
- 120 grammi di cioccolata amara al 74%
- 50 gr di zenzero fresco
- 120 gr di zucchero semolato
- 4 tuorli d’uovo a temperatura ambiente
procedimento per il gelato
- sbattere le uova con lo zucchero finché il composto non diventi spumoso
- ne frattempo in un pentolino mettere sul fuoco il latte, la panna e lo zenzero sbucciato e a pezzi
- arrrivare fino al momento del bollore, spegnere e far raffreddare
- aggiungere alle uova e allo zucchero il latte con la panna avendo tolto prima i pezzetti di zenzero
- mescolare bene e rimettere il composto sul fuoco e arrivare al punto di cottura nel quale il cucchiaio di legno si vela
- nel frattempo tagliare a pezzetti la cioccolata
- versare il composto caldo sulla cioccolata e mescolare bene
- mettere sulla superficie del composto una pellicola e far raffreddare bene
- mettere il composto in un recipiente di acciaio e trasferirlo nel freezer
- ogni 30 minuti mescolare bene il composto e ripetere l’operazione per almeno sei volte
- lasciare il gelato nel freezer ad indurire almeno una notte
ingredienti per le pepite
- gelato al cioccolato e zenzero
- 20 fette di pancarré integrale
- granella di semi di cacao biologici qb
- cinque cucchiai di farina 00
- acqua frizzante fredda
- 1 cucchiaino di cannella
- zucchero a velo qb
- olio di semi di arachide qb
procedimento
- togliere il gelato dal freezer e con un attrezzo per fare le palline realizzare 20 palline di gelato, metterle su un vassoio e farle indurire per almeno due ore nel freezer
- togliere dalle fette di pancarré le croste e con un mattarello spianare le fette in modo da farle diventare sottili
- ricoprire ogni fetta con un po’ di granella di semi di cacao e mettere al centro la pallina di gelato
- con le mani bagnate avvolgere bene il gelato con il pane e poi avvolgere la pallina in un pezzetto di pellicola alimentare avendo cura di stringere bene il contenuto
- mettere le palline nel freezer per altre 3 ore
- in una ciotola mettere la farina e fare una pastella aggiungendo l’acqua frizzante ben fredda e il cucchiaino di cannella in polvere
- lasciare riposare per una mezz’ora
- in un pentolino mettere l’olio di semi di arachidi e portarlo sul fuoco
- una volta che l’olio ha raggiunto la temperatura per la frittura togliere le pepite dal freezer, togliere la pellicola, immergerle nella pastella e friggerle per pochi minuti avendo cura che l’olio le copra per bene
- scolarle bene e servire immediatamente dopo averle spolverizzate con dello zucchero a velo
con questa ricetta ho partecipato al concorso