Due erano le merendine che quando le trovavo nella mia cartella rossa mi rendevano felice all’inverosimile (si, sono una “antica”, da cartella, non da zainetto….): l’Urrà Saiwa, quel lingottino di cioccolata e wafer avvolto da una carta dorata e il Ciocorì.
Il mio preferito tra le due ghiottonerie era l’Urrà che mangiavo lentamente, scartando la carta dorata con attenzione perché lo strato di cioccolata finissimo si squagliava velocemente sotto il calore delle dita.
Le mie compagne mangiavano cornetti alla crema, pizzette rosse, bombe fritte comprate nella piccola pasticceria davanti scuola e il profumo era da acquolina stratosferica, ma se io avevo l’Urrà con me tutto il resto non esisteva, potevano pure sventolarmi sotto il naso un vassoio di cannoli alla crema ma il mio piccolo parallelepipedo non aveva rivali.
Quei minuti dedicati alla merenda con quel lingottino tra le mani mi rendevano solare perfino una giornata piovosa e fredda di febbraio, irrilevante la pagina di sette che non riuscivo mai a scrivere bene e simpatica la maestra dallo sguardo severo.
Una felicità.
L’ammasso di riso soffiato con cioccolato era la seconda meraviglia merendosa che rallegrava la mia giovane età, ma devo essere sincera, davanti all’Urrà non c’era storia, lui forever.
Lo rimpiango ancora oggi e la sua scomparsa dagli scaffali del supermercato mi ha rattristato per anni.
Sabato volevo cimentarmi nell’ennesima crostata.
La prima C!
Fare una pastafrolla normale o questa volta provare una pastafrolla al cioccolato? Cioccolato!
La seconda C!
E che dire del ripieno? Una crema pasticcera con ganasce al cioccolato? Certo che si!
Ma questa non è la terza C!
Sfoglio un libro di ricette di crostate e mi imbatto in una di quelle complicatissime con assemblaggi tali che un comodino di Ikea è un gioco da ragazzi. Ma aveva una cosa interessante: una base di riso soffiato caramellato e passato nel cioccolato al latte …… ma è il Ciocorì!
Ed ecco la terza C di questa ricetta!
Crostata con pastafrolla al cioccolato e crumble di riso soffiato e cioccolato al latte!
Non era buona, era di più…… la crema profumata in mezzo alla tenera pastafrolla e a quel granulato dolce di memoria infantile ci ha fatto finire una cena con amici belli e teneri, e mangiando quel riso soffiato sono emersi, come d’incanto nelle nostre chiacchiere, ricordi lontani.
Altro che macchina del tempo!
Crostata C+C+C
ingredienti per la pastafrolla al cioccolato
- 250 gr di farina 00
- 175 gr di burro morbido
- 100 gr di zucchero a velo
- 2 uova intere
- 3 gr di lievito per torte
- 100 gr di cioccolato fondente al 70%
- un pizzico di sale
- mezzo cucchiaino di cannella in polvere
- 100 gr di marmellata di ribes rossi
riso soffiato caramellato al cioccolato al latte
- 50 ml di acqua
- 70 gr di riso soffiato
- 75 gr di zucchero
- 100 gr di cioccolato al latte
per la crema pasticcera e la ganasce al cioccolato è inutile che vi dia di nuovo la ricetta …. fate un po’ voi ma per questa crostata basta 200 ml di ganasce e 200 ml di crema pasticcera
procedimento per la pastafrolla
- spezzettare e tritare il cioccolato e farlo fondere a bagnomaria fino a 40°C
- impastare il burro con lo zucchero a velo e la cioccolata fusa
- unire le uova e il sale sciolto in un dito di acqua calda e mescolare bene senza montare il composto
- unire quindi la farina setacciata con il lievito e la cannella
- formare una palla, ricoprirla con una pellicola e fare riposare la pasta per due ore in frigorifero
procedimento per il riso soffiato caramellato
- in un pentolinio mettere l’acqua e lo zucchero
- portare il caramello a 110°C senza girarlo e aggiungere quindi il riso soffiato
- a questo punto mescolare velocemente fino a farlo sabbiare
- una volta che lo zucchero abbia aderito bene ai chicchi torgliere dal fuoco e aggiungere il cioccolato al latte che è stato precedentemente fuso o a bagno maria o nel microonde
- mescolare bene gli ingredienti e rovesciare il composto su un vassoio
- mettere il vassoio nel congelatore per far indurire il composto
assemblaggio e cottura
- stendere la pastafrolla e foderare una teglia precedentemente imburrata e infarinata (io ho usato una teglia quadrata da 25 cm di lato)
- stendere la marmellata di ribes rossi sulla pastafrolla
- aggiungere e livellare la crema pasticcera mescolata precedentemente con la ganasce al cioccolato fondente
- cuocere a 180°C per cira 25 minuti
- sfornare e lasciare raffreddare la crostata
- ricoprire la superficie con il riso soffiato sbriciolato grossolanamente che avremo tolto dal freezer mentre la torta si sta raffreddando.