I ventagli sono piccoli dolci da tè che mi accompagnano da quando ero piccola. Sono il mio comfort food, il dolcetto che quando stavo male, una piccola influenza, un raffreddore, un malanno da bambina, o una piccola tragedia da adolescente, o un momento di tristezza, arrivava puntualmente. Niente inzuppo nel tè, la pasta sfoglia non si inzuppa, non è un frollino. Tra un morso e un sorso caldo passa tutto, si dimentica tutto per qualche attimo, ci si perde tra i tanti veli della sfoglia, come nascondersi, svanire, dentro la neve fresca.
Noi li chiamiamo ventagli per la loro forma che ricorda quel piccolo strumento vezzoso che usiamo per sventolarci, ma in realtà questi semplici dolci (semplici se non si deve realizzare la pasta sfoglia e utilizziamo quella confezionata) si chiamano prussiane, due piccole spirali accoppiate, molto famose nella pasticceria napoletana.
Molti dolci napoletani hanno però origine francese e anche questo è il caso dei ventagli che sono chiamati coeurs, cuori, o palmiers, palme per via della foglia della Chamaerops humilis che ha la forma di un ventaglio. Il ventaglio è anche chiamato farfalla e orecchie di elefante in Inghilterra e solo orecchie in Spagna.
Chiamalo come ti pare ma a me i ventaglietti sono una tentazione malefica, uno tira l’altro e la cosa non cambia, anzi peggiora, con la versione salata.
Ho voluto rifare una ricetta di Montersino, dei ventaglietti alle quattro spezie con pecorino, ricetta tratta dal suo libro Piccola pasticceria salata.
Essendo salati li potete accompagnare con un aperitivo, magari con un vermouth che è ritornato di moda per la mia gioia.
Se non vi mettere a fare la pasta sfoglia, la ricetta è semplicissima e rapida da fare ma … volete mettere quanto è più buona quella fatta in casa?
piccoli ventagli speziati al pecorino
ingredienti
un rotolo rettangolare di pasta sfoglia
60 gr di pecorino
mezzo cucchiaino di zenzero in polvere
mezzo cucchiaino di cannella in polvere
due pizzichi di chiodi di garofano in polvere
due pizzichi di noce moscata in polvere
pepe nero
procedimento
in una ciotolina mescolate le spezie con il pecorino
aprite il rotolo di pasta sfoglia
bagnate appena con acqua con un pennello la superficie della pasta sfoglia (tutti e due i lati)
spargete sia sopra che sotto il composto di spezie e pecorino
arrotolate le due estremità del rettangolo fino ad arrivare alla metà della superficie
avrete così un rotolo composto da due cilindri
tagliate a fettine spesse circa un centimetro
preriscaldate il forno a 160°C
foderate una placca con cartaforno e adagiate, distanziati, i ventaglietti
infornate e cuocete per circa 30 minuti
a metà cottura aprite il forno e con una paletta capovolgete i ventaglietti per farlo dorare anche sull’altro lato
sfornate e serviteli freddi